Il grande amatore Giacomo Casanova viene eccentricamente interpretato da Salvador Dalì, 13 litografie assecondano le fantasie del Veneziano in sette avvincenti episodi tratti dalle “Memorie di Giacomo Casanova”.
Dieci incisioni illustrano una selezione di altrettante poesie degli “Amori Gialli” di Tristan Corbière, il poeta maledetto.
Il senso di angoscia ed inquietudine, che caratterizzano la visione della vita del poeta, prendono forma attraverso i tratti duri e scuri derivanti dalla tecnica incisoria. L’unica fonte di luce è dettata dall’applicazione di scaglie d’oro, gialle per omaggiare il colore scelto dal poeta e pure, come il materiale prezioso da cui sono ricavate.
“Les amours jaunes” ripercorre un sentimento cupo e malato che viene rappresentato attraverso l’erotismo enfatizzato, eccessivo, quasi patologico.
La Divina Commedia, pilastro culturale italiano, viene elaborata in chiave psicanalitica, dove demoni,peccatori, penitenti e anime pure popolano la scena, accompagnando Dante, Virgilio, Beatrice e l’osservatore stesso in un viaggio nei tre regni, colmo di speranza, fatica e gioia.
Nel 1950, in vista del 700° anniversario della nascita di Dante Alighieri (1265-1321), il governo italiano commissionò a Salvador Dalì l’illustrazione della Divina Commedia, l’artista vi lavorò dal 1950 al 1959,realizzando una serie incredibile di capolavori, 100 in totale. L’artista si immerse totalmente nel poema dantesco, analizzandone tutti gli aspetti intrinsechi, elaborandone in modo intimo e personale le sfaccettature, proponendo, al termine del suo compito, un percorso nei tre regni dell’aldilà davvero particolare.
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